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Boston, una maratona corsa da tutti noi

Eravamo tutti a Boston grazie a loro, a Domenico Inzaina (2h59’40”), Roberto Elli (3h13’35”)  Matteo Campanini (3h25’11”) e il  “compagno d’avventura” Nino Cabras della podistica Luras è arrivato in 3h18’20”. Loro l’hanno corsa e conclusa, noi l’abbiamo vissuta passo passo, aggiornando continuamente gli streaming, i live, su internet. Perché in quella maratona c’era molto di tutti noi.

<Giornata e gara “eroica” – ci raccontano – le condizioni meteo hanno rispettato in pieno le previsioni; basta dire che nella località di partenza della gara c’era la neve e quando siamo arrivati con i pullmann stava nevicando. Poi la neve è diventata acqua torrenziale che ci ha accompagnato per tutta la gara aiutata da folate di vento forte e gelido. Ma poiché siamo venuti fin qui per fare e vivere questa maratona, ci siamo guardati in faccia ed abbiamo detto : “ma a noi del tempo che fa che ci frega??”  e così via gli stracci, magliette Manara in bella vista e si parte!! Certo che con quel tempo sono cambiate un po’ le aspettative sui tempi da fare in gara, anche perchè il freddo pungente e l’acqua che ti entrava da tutte le parti, non ci aiutavano molto. L’obiettivo condiviso da tutti era : prendere la medaglia di finisher!! Così è stato>

 

 

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