TRAIL

Lavaredo Ultra Trail, tra cadute, voglia di continuare e la gioia del traguardo.

La Lavaredo Ultra Trail ha messo a dura prova i nostri Patrich Tognoni, Alfonso Siracusa e Nino Barone.  E se per i primi due la gara si è conclusa nonostante qualche ammaccatura, più sfortunato Nino Barone, costretto al ritiro dopo una caduta. Per Patrich Tognoni (18h30′) e Alfonso Siracusa (22h21′) una grande impresa <che non si dimentica facilmente – racconta Patrich – e se ogni anno iscriversi a questo Trail è difficilissimo, un motivo ci sarà, e sta nel poter correre davvero in scenari unici al Mondo. La partenza alle undici di sera poi rende tutto ancor più unico. Una gara dura, sono caduto forse complice la stanchezza ma sono riuscito a continuare, è andata bene così>.

Centoventi chilometri, quasi seimila metri di dislivello positivo <e la grande soddisfazione – aggiunge Siracusa – di averla chiusa con un anno in più e 3h40′ rispetto allo scorsa stagione. In più a diciotto chilometri dall’arrivo sono caduto battenti la testa, ma mi sentivo bene e ho chiuso la gara>.

<Io ora sto abbastanza bene – ci rassicura Nino Barone – ho un pò di escoriazioni ma niente di grave, mi fa male ed è ancora il ginocchio, il gonfiore resta, spero che sia solo una botta. Ho già segnato la data della Lavaredo nell’agenda del prossimo anno, sappiatelo che ci sarò>.