Ironman di Zurigo: si parte!!

Non è una gara come le altre, l’Ironman. O meglio, nessuna gara è come un Ironman.

E anche noi saremo anche noi a Zurigo, a gareggiare in un Ironman che questo fine settimana ci terrà tutti con il fiato sospeso, e ci farà tifare per i nostri compagni di squadra. Chi saranno i nostri Ironman? Luca Fiume, Matteo Coletti, Gianpaolo Bacchini, Alessandro Fulcini , Gabriele Galvani
e Matteo Bocchi.

A questo punto viene da chiedersi: un Ironman, perchè? Abbiamo girato la domanda ai diretti interessati, ed ecco cosa ci hanno risposto alcuni di loro.

Luca Fiume

‘Perché faccio un’ironman? Perché purtroppo siamo esseri umani vittime del nostro istinto, e anche se abbiamo una corteccia cerebrale sviluppata a volte è irrazionale e ci  dice che fare l’IRONMAN è una cazzata ma l’istinto dice che facendolo mi darebbe scariche adrenaliniche a tempo indeterminato quindi è deciso: voglio quelle scariche adrenaliniche a tempo indeterminato.’

Gabriele Galvani

‘Un Ironman è un viaggio con sè stessi. Un’esperienza indimenticabile che va oltre lo sport, è una cosa unica. La tua mente contro il tuo corpo e viceversa. Io a Zurigo ci sarò perché voglio riprovare l’esperienza di due anni fa in Austria. Ho bisogno di riprovare il brivido che si sente quando si attraversa la finish line, quando il tuo viaggio finisce ed il tuo corpo è sazio di una piacevole fatica.’

Matteo Coletti

‘Farò questo ironman perché….Le lunghe distanze mi hanno sempre attirato e l’ironman è la lunga distanza per eccellenza…Spero di finirlo nel migliore dei modi per godermi poi il frutto dei miei sacrifici!’