TRAIL

Alfonso Siracusa è riuscito nella sua impresa della Cento Chilometri del Monte Bianco

Sono le sfide contro noi stessi, quelle da vincere. Il nostro Alfonso Siracusa per questo ha vinto. Chiudendo la Cento Chilometri del Monte Bianco, superando se stesso prima di tutto. Lo abbiamo sentito dopo averlo fatto riposare, ed ecco cosa ci ha raccontato.

<La gara è stata bellissima, meravigliosa – spiega –  soprattutto sul versante di Courmayeur dove ancora c’era il sole e lo spettacolo da un punto di vista naturalistico è stato unico. Anche da un punto di vista tecnico e più legato alla gara fino a li stavo bene. Dopo la metà della gara, al cinquantacinquesimo chilometro, quando sono scese le temperature e hai iniziato a fare buio, alla prima salita non riuscivo più ad andare su. Sono andato in crisi, mi sono dovuto fermare ripetutamente per prendere fiato. Addirittura all’uscita di ogni rifugio avevo dei colpi di sonno che mi obbligavano a fermarmi, forse per la differenza di temperatura. Mi mettevo al lato del sentiero per chiudere gli occhi, una cosa che non mi era mai successa, ma è tutta esperienza>.

Tanta fatica ma poi l’arrivo <che è stato strepitoso, perché c’è un’atmosfera unica. L’altra cosa speciale è stata trovare mia figlia al rifugio Bonatti. Sono emozioni che ti restano dentro per sempre>.