L’avventura di Alessandro Caruso all’Elbaman
Un triathlon duro, che però adesso Alessandro Caruso potrà raccontare di avere chiuso con il diciottesimo tempo assoluto, il primo di categoria. All’isola d’Elba si è fatto valere, dimostrando di essere cresciuto davvero tanto durante la stagione.
<Prima di tutto vorrei ringraziare il mio tendine d’Achille che ha deciso di portare a termine con me la gara – racconta sorridendo – anche se è davvero stata dura. Sono riuscito a spingere con un’ottima media e direi che la soddisfazione è tanta. Sono contento della prestazione e del piazzamento, e vorrei fare i complimenti all’organizzazione, perché stata perfetta. Nel nuoto sono partito subito bene e non ho avuto problemi per tutto il percorso. Giro in bici con un panorama bellissimo. Tosto. Tanti sali e scendi, un totale di 1500 di dislivello. Direi che ho chiuso la stagione con una grande soddisfazione>,