TRIATHLON

TRIATHLON: NOVELLARA, MUGELLO E FRANCIA!

Oh ben ritrovati, dopo la non troppo esaltante domenica di Portovenere anche se devo dire brillantemente risolta dalla società organizzatrice, l’idea di poter richiedere un rimborso parziale o uno sconto sul triathlon di Lerici penso possa mettere tutti d’accordo, (la richiesta del rimborso in toto non è elegante) possiamo finalmente parlare di un ottimo week end di triathlon.
Vediamo un po’ questo fine settimana chi ha contagiato la febbre del triathlon, l’epidemie si sa sono difficili da debellare in poco tempo, anzi il contagio si estende e così l’ultimo week end ha visto ben 9 manarini impegnati spaziando dalla bassa reggiana alle colline toscane perfino in Francia.

Partiamo con i corti, Erida ed Enrico impegnati nello Sprint di Novellara, terra di Nomani ma anche di triathlon. Erida da runner a triatleta e sembra non volersi più fermare conclude la gara in 1 ore 27 minuti 1^ di categoria, sembra pronta e l’aspettiamo per le distanze più lunghe. Enrico chiude la sua prova in 1 ora 07’e 33’’ con un 37° posto assoluto, e diciamo assolutamente ottimo.

Veniamo al Mugello con 7 atleti impegnati. Continua inarrestabile la preparazione per l’Ironman di Bocchi, Coletti e Fulcini accompagnati questa volta anche da Rota. Ottima performance per tutti su un percorso che prevedeva una prova in bici di tutto rispetto. I risultati:
Fulcini sempre in grandissima forma chiude in 5 h 20’’ 55 in generale e 5 di categoria
Coletti con un ottimo 5h 13’ 53’’ ottimo 82° in generale e 28° di categoria
Bocchi buon 135° posto in generale e 25° di categoria in 5h 41’ e 41’’
Rota 154° in generale e 24° di categoria in 6h 09’ e 55’’ c’è spazio per migliorare
Purtroppo Marco Ettore detto “the attorney” (l’avvocato) dopo lunghi mesi di allenamento non ha concluso la prova per pura e semplice sfortuna (sfiga), due forature lo hanno costretto al ritiro.
Mugello gara su distanza Olimpica, unico manarino in gara, Nicola Marcheselli, buona la prima 166° in generale e 27° di categoria in 2h 45’ e 38’’, a parte le due soste in bici una per chiudere i freni che da vero professionista ha lasciato aperti e l’altra per raccogliere l’ultimo gel fonte di sostentamento chiude senza troppa fatica.
E infine noblesse oblige on va en France, Maria Sole Ghidini chiude il mezzo Ironman di PAYS D’AIX in 7h 11’ e 09’’ avanti così.

Al prossimo week end dove mi risulta ci sarà qualche esordiente.