TRIATHLON

Cristian Dalla Ghirarda e Michela Cortesi: il racconto del loro Triathlon Alpe D’Huez

Sono scappati dal caldo (o almeno ci speravano), per trovare all’Alpe d’Huez<una gara dura molto molto dura – raccontano Cristian e Michela –  il nuoto, 1,2km in un lago artificiale dove di solito non è consentito nuotare ma la società idroelettrica che lo sfrutta (edf) e che patrocina l’evento, chiude x i 4 giorni di gare è stata una vera e propria tonnara, con oltre 1300 partecipanti. La temperatura dicevano che fosse 18 gradi ma in realtà non sembrava così fredda. Frazione bici, 28 km 1400 D+, dopo circa 15km di falsopiano da fare a gran velcocità, senza bisogno di presentazioni la mitica Alpe d’Huez, 21 tornanti, ciascuno dedicato ad una leggenda del ciclismo. 1100 metri di dislivello. In pratica tutta salita senza riposo per le gambe. Lungo Tutta l’Alpe tifo da tour de france con gente ovunque. E per ultima la corsa:  6,7 km di corsa in altura (1800mt slm) con dei saliscendi spaccagambe su asfalto, sterrato, erba, sassi e polvere. Temperature tropicali per tutta la gara! Arrivo alla Ironman passerella pubblico speaker, una figata>.

E se la nostra Michela Cortesi ha chiuso in 3h26′, qualche decina di minuti in più per Cristian (3h46′). Per entrambi una grande gara, sempre con la maglia Manara sul cuore.